Tecnologa / Tecnologo per lo smaltimento delle acque AFC
I tecnologi per lo smaltimento delle acque si occupano della rimozione delle acque di scarico. Puliscono, scaricano, sottopongono a manutenzione, ispezionano e riparano gli impianti di smaltimento delle acque.
Un contributo importante alla protezione delle acque. I tecnologi per lo smaltimento delle acque puliscono, scaricano, sottopongono a manutenzione, ispezionano e riparano gli impianti di smaltimento delle acque: condotte di allacciamento in cucina, bagno, WC e lavanderia, scarichi a pavimento, pozzetti d’ispezione, grondaie, condotte per acqua sorgiva, canalizzazioni principali, condotte per lo smaltimento acque degli immobili e altre.
Tre ambiti chiave. I tecnologi per lo smaltimento delle acque operano in aziende che si occupano di manutenzione, ispezione o risanamento delle fognature. Pertanto, nella formazione viene fatta distinzione tra tre ambiti chiave: manutenzione, ispezione e risanamento degli impianti di smaltimento delle acque.
Pulizia degli impianti. Nell’ambito della manutenzione, i professionisti si occupano della pulizia e della manutenzione degli impianti a regola d’arte, scegliendo il procedimento idoneo a seconda dello sporco. I depositi solidi presenti nelle condotte, come ad esempio il calcare, vengono rimossi meccanicamente con degli attrezzi. Per le ostruzioni ricorrono a procedimenti idrodinamici, cioè con acqua ad alta pressione.
Tutto a posto? Nell’ambito dell’ispezione controllano gli impianti di smaltimento delle acque. Con una videocamera telecomandata (riprese video dei canali) localizzano difetti e danni nei componenti, nelle condotte e nei tubi. Controllano e documentano le condizioni della rete di condotte e ne informano il committente. Se rilevano un danno, consigliano i clienti sulle possibili procedure di risanamento.
Riparazione. Nell’ambito del risanamento si concentrano sulla riparazione e sul rinnovo degli impianti di smaltimento delle acque. I tecnologi per lo smaltimento delle acque riparano i singoli danni utilizzando robot, con cui, ad esempio, chiudono eventuali perdite nelle giunzioni dei tubi. Riparano i danni più gravi con il metodo inlining, che prevede l’inserimento di un tubo flessibile o rigido rivestito di resina all’interno del canale da risanare.
«Ciò che mi piace del mio lavoro è la varietà e il lavoro di squadra. Con il mio lavoro do un contributo importante alla protezione delle acque e al mantenimento di valore dello smaltimento acque urbane e degli immobili».
David Trost, tecnologo per lo smaltimento delle acque
Fonte: Video ASTAG, Testo: berufsberartung.ch
Possibili datori di lavoro
- Imprese di risanamento delle canalizzazioni
- Imprese di manutenzione delle canalizzazioni
- Comuni
- Impianti di depurazione
Percorso formativo
